โ๐๐ ๐ซ๐๐ฉ๐ซ๐๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ง๐จ๐ง ๐ก๐ ๐๐จ๐ฅ๐จ๐ซ๐โฆโ


Leggi il comunicato del 14/07/2025: https://brescia1911excurvanord.net/2025/07/15/comunicato-siamo-gli-ultras-e-canteremo-cosi/
Comunicato: โLโabito non fa il monacoโ


๐ด << ๐๐ ๐ฏ๐๐ซ๐ข๐ญร ๐ฏ๐ข๐๐ง๐ ๐ฌ๐๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ ๐ ๐ ๐๐ฅ๐ฅ๐, ๐๐ง๐๐ก๐ ๐ฌ๐ ๐ฌ๐ฉ๐๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ญ๐ซ๐จ๐ฉ๐ฉ๐จ ๐ฅ๐จ๐ง๐ญ๐๐ง๐จ โฆ>>
๐ธ Un sorriso non puรฒ che scappare, non fossโaltro che per lโironia della sorteโฆ
๐ธ In ogni caso, pensiamo che sia stato ampiamente dimostrato che il Salรฒ, con la sua matricola e con la sua storia (rispettabilissima), non potrร mai essere il vero Brescia Calcioโฆ
๐ธ Mossa questa piuttosto azzardata e contradditoria, considerata il giudizio sempre piรน radicato – e sempre meno lusinghiero – rivolto allโex presidente del Brescia FC, che molti vorrebbero vedere fallito miseramente, e con lui il vecchio Brescia Calcioโฆ
๐ธ Cosรฌ come lโabito non fa il monaco, lโeventuale cambio di logo e casacca non restituirร la storia e il palmarรจs del vecchio Brescia Calcioโฆ
๐ธ Per quanto riguarda la storica matricola in possesso di Cellino, ci sentiamo di asserire che ben difficilmente il โsalvatoreโ la potrร rilanciare, sempre che sia sua intenzione farlo, naturalmenteโฆ
๐ธ Perchรฉ bisognerebbe scegliere fra la – corrente – matricola del Salรฒ, e quella – per ora – congelata del vecchio Brescia Calcio (a meno che naturalmente il โsalvatoreโ non faccia unโaltra fusione!).
๐ ๐ผ๐ซ๐๐ฃ๐ฉ๐ ๐ซ๐๐ง๐ค ๐ฝ๐ง๐๐จ๐๐๐ ๐จ๐๐ข๐ฅ๐ง๐!
Comunicato: โDi doman non cโรจ certezzaโฆโ


Solo Brescia
โdi doman non cโรจ certezzaโฆโ
โQuant’รจ bella giovinezza che si fugge tuttavia…
Chi vuol esser lieto, sia!โ
Cara Sindaca, considerato lโevolversi della situazione calcistica a Brescia, e vista la scelta politica discutibile – per usare un eufemismo – del Suo Comune, non potevamo che fare un raffronto con uno dei politici italiani piรน amati del secolo scorso: Sandro Pertini.
Per i suoi trascorsi, per le sue battaglie, per il suo coraggio, per la sua onestร , per il suo esempio, per il suo spessore, e soprattutto per la sua coerenza e i suoi pensieri di libertร , Pertini รจ stato rispettato in maniera trasversale da molti, se non da tutti, e non sarร mai dimenticato.
Sandro Pertini รจ stato il Presidente della gente, il Presidente ribelle, il Presidente dei Mondiali di calcio del 1982, per intenderci, e lottรฒ per tutta la vita senza mai tradire gli ideali in cui credeva.
Un grande uomo, e soprattutto un tifoso di calcio vero, che non avrebbe mai barattato la sua fede e la sua passione per una misera categoria, proprio come ha fatto qualche politico di nostra conoscenzaโฆ
Certo, allora gli statisti erano fatti di unโaltra pasta, e il โfootballโ era a misura di tifoso (non di clienti usa e getta), e non era ancora stato trasformato in uno sport televisivo e dโรฉlite, vittima di demagoghi e di scaltri opportunisti.
Purtroppo, con la trasformazione del calcio, sono stati โconvertitiโ anche molti tifosi, a cui le bandiere, i colori sociali, e la storia del proprio Club interessano ormai poco o niente, soprattutto di fronte alle facili vittorie e alle categorie di un certo tipo.
Non รจ un caso se oggigiorno i presidenti come Cellino – o come il โsalvatoreโ – spadroneggiano senza alcuna opposizione, o addirittura con la complicitร della stampa (altra nota dolente) e della politica nostrana, appunto, mai come in questa fase in cerca di facili consensi e di autocelebrazioni imbarazzanti.
Cara Sindaca, in un celebre discorso, fatto di fronte a una platea di studenti, sembra che Pertini citรฒ i versi di Lorenzo deโ Medici (quelli di inizio comunicato, per capirci).
Non per esaltare la โspensieratezzaโ suggerita dalla poesia suddetta, ma piuttosto per rimarcare e stimolare lโimpegno sociale degli studenti stessi: โIo questo non ve lo dico, giovani. Io vi dico, invece, preparatevi un domani migliore. Preparatevi un domani di libertร , un domani di giustizia sociale, in cui voi possiate veramente essere i protagonistiโฆโ
Di Sandro Pertini restano anche questi discorsi memorabili, ma soprattutto resta il ricordo di un grande politico e di un grande tifoso, come evidentemente non ce ne sono piรน.
Oltretutto, spesso รจ citato – a sproposito – proprio da quegli stessi governanti che ne tradiscono poi la memoria, proprio come Lei, cara Sindaca, ha tradito la nostra Maglia.
Di fronte a lui, molti di noi si sentono davvero piccoli, altri si dovrebbero sentire minuscoli, per non parlare di chi si dovrebbe sentire unโฆ microbo.
Cara Sindaca, mentre si gode questo momento di magnificazione collettiva e di autoesaltazione popolare, per tutti noi inspiegabili e per certi versi inopportuni, soprattutto perchรฉ il Brescia Calcio 1911 – o ciรฒ che ne รจ rimasto – potrebbe sparire definitivamente da un giorno allโaltro, rifletta su cosa avrebbe davvero potuto fare per tutti i tifosi della Leonessa dโItalia (salvare la sua storia calcistica centenaria, ad esempio).
E si rammenti: se Pertini – calcisticamente parlando – sarร ricordato per la partita a scopone scientifico giocata durante il viaggio di ritorno in aereo dalla Spagna, Lei potrebbe essere ricordata – calcisticamente parlando – per aver affossato le nostre speranze, e con esse la vera storia del Brescia Calcio 1911.
In ogni caso, se รจ vero che la ruota gira per tutti, e la coscienza non fa dormire sonni tranquilli, รจ altrettanto certo che il Brescia non sarร mai morto finchรฉ noi saremo ancora vivi!
Inoltre, per quanto remota, rimane sempre la possibilitร che la matricola del Brescia Calcio 1911 (quello momentaneamente di Cellino, per intenderci), sia โscongelataโ prima di unโeventuale fallimento/liquidazione.
E a questo punto della storia, questo sarebbe il vero e unico Brescia Calcio 1911!
Cara Sindaca, sappia perciรฒ che il nostro amato Brescia potrebbe ancora risorgere dalle ceneri a cui molti lโhanno destinato.
Se ciรฒ accadesse, per tutti noi finirebbe un incubo, mentre per chi – come Lei – sostiene che il Salรฒ รจ il Brescia a tutti gli effetti, dando per assodata – e in maniera prematura – la scomparsa della vecchia Leonessa, potrebbe essere un ritorno alla realtร particolarmente doloroso e imbarazzante.
Fra le altre cose, infatti, molti capirebbero di essere stati ingannati spudoratamente!
Cara Sindaca, a volte nella vita bisogna solo avere pazienzaโฆ e noi in questi ventisei anni ne abbiamo sviluppata a tonnellate.
In particolare, abbiamo capito una cosa che la politica, la stampa e gran parte della societร hanno dimenticato con una facilitร disarmante: per non sbagliare, a volte basta fare la cosa giusta!
E la scelta che abbiamo fatto non appena abbiamo capito che il Brescia rischiava di sparire, รจ stata la piรน onesta possibile (anche perchรฉ era lโunica via percorribile, almeno dal nostro umile punto di vista).
Purtroppo, come ben sappiamo, non tutti lโhanno capita e apprezzata.
A dire il vero, come Lei ben sa, qualcuno lโha perfino osteggiata, a dimostrazione che il mondo gira ormai al contrario.
Cara Sindaca, non siamo in cerca di vendetta, e speriamo vivamente di esserci sbagliati (saremmo i primi a imporci un mea culpa).
Perรฒ si ricordi che molto spesso, chi ha troppa fretta di giungere al successo, chi rincorre le vie piรน facili e ragiona per convenienza, chi si โinebriaโ o si esalta fuori misura, chi sparge veleno per screditare i propri โavversariโ, a un certo punto del percorso puรฒ essere che abbia di che pentirsene amaramente.
Cara Sindaca, si goda il momento fino in fondo!
Per quello che vale, perรฒ, sappia una cosa: se Cellino non รจ mai stato il nostro presidente, Lei non sarร mai piรน la nostra Sindaca.
โA briganteโฆ brigante e mezzo!โ
Ultras Brescia 1911 โ Azioni di disturbo
Brescia 09/09/2025
Comunicato: โBortolotโ

โBORTOLOTโ
GLI ULTIMI BALUARDI!
Tra pochi giorni, il 2 settembre, ricorre lโanniversario della morte di Edoardo Bortolotti, per tutti Edo.
Su di lui si รจ detto e scritto molto, quindi non vorremmo aggiungere altro (anche perchรฉ si rischierebbe di scadere nella retorica).
Perรฒ, in questo momento cosรฌ drammatico per il Brescia Calcio, che rischia di sparire per sempre, una cosa bisogna avere il coraggio di dirla: Edo รจ stato un grande tifoso biancoblรน, dentro e fuori dal campo, e per come lโabbiamo conosciuto noi, con ogni probabilitร oggi sarebbe al nostro fianco in questa battaglia di dignitร e di passione.
Edo era molto attaccato ai colori e alla storia del Brescia, infatti, ed era lontanissimo da quel concetto di calcio moderno che sta prevalendo in questi mesi anche nella nostra cittร , e che giร allora si intravedeva fra le righe.
Edo era un ribelle, nel senso piรน nobile del termine.
Oltre ad avere indossato con estremo orgoglio la maglia del Brescia Calcio per diverse stagioni, infatti, ha sempre onorato i suoi colori anche fuori dal campo.
Quando non giocava, seguiva di fatto la Leonessa sugli spalti, in casa e soprattutto in trasferta, con i suoi amici e con tutti gli altri tifosi che in quegli anni affollavano il Rigamonti, e che dimostravano ogni volta una Mentalitร unica, fuori dagli schemi canonici.
Una Mentalitร storica, molto apprezzata dagli Ultras di tutta Italia (alcuni lโhanno presa dโesempio), che evidentemente si รจ dispersa, almeno negli ultimi tempi.
Per questo, quando nei prossimi giorni leggerete articoli o commenti su Edo, non dimenticate chi fosse veramente: un uomo, un giocatore, una bandiera, un Ultras (nel suo valore piรน autentico), un amico.
Uno di noi, per intenderciโฆ
Purtroppo ce ne sono stati pochi di Calciatori – nati a Brescia – cosรฌ attaccati ai colori biancoblรน come lo era Edo.
Ci vengono in mente Roberto De Zerbi, Marco Zambelli, i gemelli Filippini, Stefano Bonometti, Egidio Salvi, e pochi altri.
Di certo, se non arginiamo questa deriva calcistica e sportiva, non ce ne saranno mai piรน.
Inutile dire che lo ricorderemo sempre, al pari di tutti quei ragazzi che ci hanno lasciato prematuramente.
Prima di tutto gli amici! Avanti Brescia sempre!
Ultras Brescia 1911 โ Azioni di disturbo
Brescia 30/08/2025
Comunicato: โBrescia FootBall Clubโ

โBRESCIA FOOTBALL CLUBโ
OGGI COME ALLORA: โTU SEI LEGGENDA!โ
โLa nostra รจ una storia che parla di volontร , di comunitร , di coerenza, di passione, di fede, di aggregazione, di socialitร , di amicizia, di rispetto, di lealtร , di desiderio di appartenere a qualcosa che valica il confine dellโordinarioโ.
Per non dimenticareโฆ per ricominciare: il 17 luglio 1911, in una sala dell’Hotel Panteo, sul centralissimo Corso Gabriele Rosa a Brescia, un gruppo di giovani appassionati decide di unire le forze. Nasce cosรฌ il Brescia Football Club.
Pippo Coppi assume la presidenza; Franco Apollonio sarร il vice.
Decidono per i colori sociali: blu oltremare e arancio a righe verticali (la leggenda narra che sia stato un errore di stampa, piรน che una scelta consapevole).
La grande โVโ bianca sarร introdotta solo nel campionato 1927/1928, con ogni probabilitร per omaggiare la societร Virtus (oppure la Voluntas, o forse entrambe).
Le prime partite sono giocate su un campo in terra battuta fuori dalle mura.
Il primo campo da gioco ufficiale sarร in via Milano, dove si disputano alcune amichevoli, per poi iniziare il campionato in Terza Categoria.
Nel frattempo, i soci fondatori raccolgono fondi fra piccoli imprenditori locali.
Bigio Vielmi, oltre ad essere uno dei fondatori, รจ anche uno dei protagonisti degli albori.
A tratti attaccante, altre volte centrocampista, altre volte ancora difensore.
Totalizzerร 42 partite tra Terza Categoria, Promozione e Prima Categoria, mettendo a segno 16 gol.
Rimarrร un simbolo dellโattaccamento sincero alle origini, e ai valori di quelle prime generazioni.
Per poter partire, i calciatori mettono in comune scarpe usate e divise rattoppate.
Lโintera cittร si stringe attorno a quel simbolo, giร carico di storia.
La coesione tra operai, studenti e artigiani forgia lโanima delle โRondinelleโ.
E sebbene fosse ancora tutto molto incerto, la voglia di non mollare era giร concreta.
E proprio da quella determinazione scaturiscono le prime vittorie, e nasce il carattere battagliero e risoluto della โLeonessaโ e dei suoi tifosi.
Virtรน che consacreranno il Brescia Football Club come punto di riferimento per la cittร , e lo accompagneranno per tutti i 114 anni della sua storia.
Per finire, sarebbe utile ricordare al mondo che nella classifica stilata dalla FIGC denominataโTradizione Sportivaโ, che valuta le societร professionistiche italiane in base alle partecipazioni ai campionati e ai titoli vinti, il Brescia occupa una posizione di rilievo, grazie alla sua lunga storia e continuitร nel calcio nazionale (si parla del 15ยฐ posto, almeno fino allโanno scorso).
Caro mio amato Brescia, per tutto questo – e molto altro ancora, ci domandiamo come sia possibile lasciare che tu muoia cosรฌ, lentamente, e in questa maniera tragicomica; lasciar finire la tua storia, che รจ stata di molti, se non di tutti; seguire unโaltra squadra che non abbia il tuo passato; fingere di tifare per te, anche quando tu non ci sarai piรน.
Perchรฉ, comunque vada, io ti amo! Avanti Brescia sempre!
Ultras Brescia 1911 โ Azioni di disturbo
Brescia 28/08/2025






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