Comunicato stampa: Brescia – Tribunale di Verona: andata e ritorno

giustizia_per_paolo_bianco_alloro

Scarica il comunicato stampa nel formato PDF

Mentre definiamo gli ultimi dettagli di questa delicata “trasferta”, da Verona ci giunge voce che la Questura scaligera stia preparando un servizio d’ordine degno di nota.

Un comitato d’accoglienza proporzionato -evidentemente- al grado di timore dovuto non tanto al fatto che domani saranno presenti centinaia di cittadini italiani provenienti da tutta Italia (se fosse questo il dato considerato dalla Questura per schierare un ipotetico esercito, in realtà non dovrebbe esserci nemmeno un poliziotto domani in Tribunale, tranne naturalmente gli imputati, poiché in tutte le altre udienze non c’è mai stato nessun segnale di insofferenza, immaturità o maleducazione da parte di un solo presente), ma piuttosto alla forte possibilità che domani possa essere sancita finalmente la verità riguardo a quanto accaduto il 24 settembre 2005 a Verona Porta Nuova (e con essa potrebbero essere dimostrate tutte le nostre tesi espresse in questi lunghi anni).

Ci auguriamo naturalmente che quanto abbiamo sentito sia semplicemente un tentativo (inutile, sia chiaro) di scoraggiare la nostra presenza o, meglio ancora, il frutto di qualche mente bacata.

In ogni caso, noi e tutti gli altri aspetteremo la sentenza di primo grado con assoluta serenità, convinti del valore delle tante e sincere testimonianze di parte civile ascoltate, e soprattutto persuasi dalla serietà e dall’obiettività di chi avrà la responsabilità di dire l’ultima parola su questa drammatica vicenda.

Mancano poche ore ormai alla fine di un processo che si annuncia storico, atteso al fianco di Paolo e dei suoi familiari per più di sette lunghissimi anni.

E l’abbiamo fatto portando avanti -nel frattempo- decine di iniziative e manifestazioni tutte svolte con la massima intelligenza e responsabilità e maturità.

La stessa maturità che centinaia di tifosi, Ultras più o meno rivali, e cittadini provenienti da ogni dove, hanno dimostrato durante tutte le udienze svolte.

Come abbiamo sempre detto, non siamo a chiedere vendetta, bensì Giustizia, per Paolo e per tutti gli altri, e non andremo a Verona per scatenare una guerra, al contrario: andremo per esprimere tutta la nostra solidarietà e amicizia nei confronti di Paolo in uno dei momenti più importanti della sua/nostra vita.

Per questo domani il nostro portamento sarà ancora più responsabile ed esemplare.

Quindi smentiamo categoricamente qualsiasi ipotesi di invasione “celtica” avanzata da chicchessia, e invitiamo la stampa e le Istituzioni bresciane e veronesi a essere presenti per testimoniare i nostri propositi.

Grazie di tutto.

Forza Paolo, con te fino alla fine!

Ultras Brescia 1911 Ex-Curva Nord

Brescia 17/01/2013

Lascia un Commento qui sotto (devi essere registrato!)

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...